BRIZIO MONTINARO

 Il mare non è una barriera che separa, è un ponte che unisce i popoli.
Il mare Mediterraneo, infatti, per tutta la sua lunghezza - fra i due estremi orientale ed occidentale circa 3860 Km. - è stato fin dal neolitico tramite d'attività di scambi e contatti fra i numerosi popoli che su di esso si affacciavano. "Mare internum" in contrapposizione all'oceano o mare esterno, "Mare nostrum" o "Mare magnum" furono alcune delle espressioni che lo individuavano a seconda dei popoli, dei momenti storici e delle angolazioni diverse dalle quali lo si considerava. L'appellativo di "Mare internum" usato dai Romani ma, prima ancora, dai Greci tendeva, per esempio, ad evidenziare soprattutto la sua caratteristica di mare chiuso all'interno delle fatidiche colonne d'Ercole, all'esterno delle quali c'era invece l'oceano, il mare aperto dove finiva il mondo...

Copertina del libro